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MY BUTTERFLY COLLECTION

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Titoli di disponibili: 

Dediche di Marta Celio  >>>  news 2017

Autunno di Marta Celio
Gated community di Claudia Miotti
La stanza dei monumenti di Andrea Penzo
Zuccheri e carezze di Lara Tessaro

Fotografie: Andrea Penzo

Collana a cura di Cristina Fiore

NEWS:
Dediche, raccolta di poesie di Marta Celio

Il nuovo My Butterfly Collection sarà presentato domenica 23 aprile, h. 18.00, alla Porte degli Angeli / GATE, rassegna Algorithminc a cura di Andrea Amaducci, nell'ambito della mostra di Penzo+Fiore "Eterogenia Atto II". Accompagnata dalla performance di letture poetiche intime, per persona singola, di Marta Celio.

Si sommano righe alle righe per cantare, o forse sarebbe meglio dire silenziosamente urlare, l’importanza quasi carnale che ognuna di queste presenze ha nella vita della poetessa.

dall'introduzione di C.Fiore
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Che cos'è My Butterfly Collection? Quello che dice di essere, né più né meno. Una collezione di oggetti preziosi che come le farfalle hanno incarnato in sé un mutamento decisivo, dandole la capacità di volare, splendenti in colori e forme diverse.

La nostra collezione di taccuini ha lo scopo di diffondere degli oggetti che hanno un pensiero diverso, un modo di vita autonomo rispetto alle logiche dell'arte, da cui proveniamo, e del mercato editoriale. Interamente fatti a mano, tutti diversi tra loro, contengono racconti, poesie, frammenti inediti di autori discreti, a volte più a volte meno conosciuti, che propongono pensieri, riflessioni, visioni che per noi hanno un valore, un senso, una necessità.

Ad ogni testo si accompagna l'elaborazione visiva, in forma di foto, di Andrea Penzo, nata dalle suggestioni che i frammenti verbali hanno fatto nascere in lui. Poi la scelta delle carte, il segnalibro, il packaging.

Ogni elemento di My Butterfly Collection è un pezzo unico, proposto sotto vuoto. La filosofia di queste piccole edizioni viene declinata attraverso l'idea della solitudine del brano scelto (racconti lunghi, selezioni di poesie o frammenti di diario). Sono convinta che la battaglia della nostra epoca non sia tanto quella di far arrivare a destinazioni i nostri messaggi, ma piuttosto riuscire ad imprimerli nella mente, facendo risuonare il loro significato oltre la superficie di una rapida fruizione. Credo nella necessità che abbiamo di costruirci dei momenti di vuoto, di calma, di otium all'interno dei quali goderci le risonanze di scelte non casuali di parole, immagini, materiali rivolti al coinvolgimenti dei nostri sensi. Recepire un racconto incuneandolo nel flusso costante di informazioni provenienti dai social non è come sedersi sulla poltrona preferita, accendere la luce alle proprie spalle, invitare il gatto ad accoccolarsi sulle nostre gambe e svelare piano piano il segreto che le pagine nascondono. L'intenzione di My Butterfly Collection è quella di ridare vuoto al tempo in cui collocare un frammento di lettura. Un manufatto che è tutto questo, composto con cura ed entusiasmo, alla luce in penombra dell'impulso creativo.

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Ogni elemento della collezione consta di un piccolo libro in formato 10x15, interamente realizzato a mano, firmato e numerato dall'autore. Una foto nello stesso formato, sempre firmata a numerata. Un segnalibro e, a volte, piccoli oggetti.

Prime edizioni:

MARTA CELIO
Autunno

Caratteristiche tecniche:
Formato 10x15 cm
Pagine: 40
Stampa in b/n su carta riciclata
Ex-libri stampato a mano
Rilegature fatte interamente a mano
Copertine differenti
Copie numerate e firmate dagli autori
Tiratura limitata di 100 esemplari
Foto stampata su carta fotografica, 10x15 cm
Foto numerata e firmata dall'autore
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Incipit

Sciami di vento
Scendono ad altezza d’occhio.
Un cuore torvo assiste alla scena
E corvi ammansiscono la carne-preda.

Un dileguarsi
-da ogni parte e in nessun dove-
[...]

Da Filastrocca d'Autunno

Su Marta Celio

C'è la precisione dei giorni, delle ore, dei minuti a registrare il momento stesso in cui il fiotto di pensiero prende forma di parola. Una forma spirituale e visiva insieme, in cui l'organizzazione della pagina, del layout dei versi, non è scevro di significati.

Ho quei “:” impressi nella retina, a sostituire un verso. Il ritmo degli spazi bianchi, che tende al sincopato, mai al piano.            [Read more]

CLAUDIA MIOTTI
Gated Community


Caratteristiche tecniche:
Formato 10x15 cm
Pagine: 40
Stampa in b/n su carta riciclata
Ex-libri stampato a mano
Rilegature fatte interamente a mano
Copertine differenti
Copie numerate e firmate dagli autori
Tiratura limitata di 100 esemplari
Foto stampata su carta fotografica, 10x15 cm
Foto numerata e firmata dall'autore

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Incipit

       Il fatto che qualcuno bussi ogni mattina alla stessa ora fa aumentare in me la sensazione di essere osservato. I colpi mi dicono guarda che siamo qui e sappiamo tutto di te, sempre alle otto e trentacinque, qualcuno aspetta dietro la porta una mia risposta. Passi pesanti, come di gigante, che si avvicinano. Davanti alla porta qualcuno mi chiama e la sua voce giunge a me come fosse distante corridoi, scale, stanze e passaggi di questo infinito palazzo, come se da uno stanzino buio qualcosa, una parola o forse solo un verso fosse ripetuto con ostinazione. Quel suono corrisponde al mio nome?

Su Claudia Miotti

La conosco ormai da 15 anni. Ci siamo incontrate la prima volta a Venezia, mentre tornavamo dall'università e dalle nostre esplorazioni teatrali tra calli e canali, tutte prese a riflettere e a ragionare su quello che avevamo visto e sentito durante le intense giornate da studentesse. Ci sentivamo le protagoniste di un qualche romanzo russo della fine dell'Ottocento, con uno spiccato senso del Novecento.         [Read more]

ANDREA PENZO
La stanza dei monumenti


Caratteristiche tecniche:
Formato 10x15 cm
Pagine: 28
Stampa in b/n su carta riciclata
Ex-libri stampato a mano
Rilegature fatte interamente a mano
Copertine differenti
Copie numerate e firmate dagli autori
Tiratura limitata di 100 esemplari
Foto stampata su carta fotografica, 10x15 cm
Foto numerata e firmata dall'autore

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Incipit

      La stanza è stinta da varie mani di calce bianca date con poca cura. Le finestre sono due, se non si conta quell'alveolo sopra la porta tappato nel fondo da una zanzariera sudicia come una cava mielosa. La luce entra nell'ambiente senza ritegno dal basso verso l'alto, riflessa o rifranta dall'acqua e dell'acqua porta con sé un eco verdastro e un olezzo vagamente stagnante e noto. La gibigiana disegna una serie di figure oblique e ostili sul soffitto: evoca ricordi, rimpianti, rimorsi e pentimenti o è soltanto la parvenza di un'effimera tappezzeria damascata destinata a sparire con le notti e i sogni.

Su Andrea Penzo

Che cosa fa di un racconto di Andrea Penzo un momento di vita graffiante? Scrive il necessario, scrive del momento in cui un'emozione nasce, del chiavistello che incunea nella prosa momenti lirici di poesia e al tempo stesso schiaffi in faccia che hanno sempre il tono e il sapore della necessità.
                                                     [Read more]


LARA TESSARO
Zuccheri e carezze


Caratteristiche tecniche:
Formato 10x15 cm
Pagine: 36
Stampa in b/n su carta riciclata
Ex-libri stampato a mano
Rilegature fatte interamente a mano
Copertine differenti
Copie numerate e firmate dagli autori
Tiratura limitata di 100 esemplari
Foto stampata su carta fotografica, 10x15 cm
Foto numerata e firmata dall'autore

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Incipit

     Giocava sempre. In cortile chiudeva gli occhi, apriva le braccia e iniziava a girare ancora e ancora fino a perdere l’equilibrio e si lasciava cadere a terra, inebriata. Oppure camminava sulla neve con dei sacchetti di nylon ai piedi. O ancora si nascondeva tra il grano e si faceva venire a cercare, sogghignando. È stata un’infanzia così, docile e spensierata tra zuccheri e carezze. Ha smesso di giocare quando ha capito che la terra è tonda e noi ci abitiamo all’esterno e non in un buco al centro come aveva sempre creduto. Ingenua creatura che pagherà abbondantemente le conseguenze di questa innocenza prima ancora di riuscire a farsi trovare tra il grano.

Su Lara Tessaro

Scrive di un suo demone, Lara. Ha dentro bisogni che ama follemente e follemente vuole abbandonare. Dà oggettività alle cose, tutto il tempo. Rende quelle pulsioni personaggi, voci che sembrano incarnate in corpi impossibili da visualizzare, perché sono parti della stessa unità.  [Read more]

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